Vernice Progetti Culturali per l’Archivio di Stato di Siena

Giu 1, 2016 | 2016, Eventi, News

Archivio news

Il 22 giugno sono stati presentati, presso l’Archivio di Stato di Siena, i progetti realizzati nella nostra città grazie al programma formativo straordinario promosso dal Ministero dei beni culturali “500 giovani per la cultura” per favorire la specializzazione dei neolaureati portandoli ad immergersi direttamente nel lavoro di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale presente sul territorio senese.

Due le iniziative portate avanti nell’ambito del programma “Giovani per la cultura a Siena” tramite l’Archivio di Stato con la mostra virtuale “Il Museo delle tavolette di Biccherna” a cura di Susanna Antonelli, e la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo con l’elaborato e il percorso tematico on-line: “Il monumento civico nascosto. Siena, Grosseto e Arezzo in ricordo della Grande Guerra” di Lucia D’Ambra.

Per il Museo delle Tavolette di Biccherna, noto anche come “Museo delle Biccherne” l’Archivio di Stato di Siena si è avvalso – a seguito della sottoscrizione di un’apposita convenzione – anche della collaborazione attiva di Fondazione Mps e Vernice Progetti Culturali. La sinergia ha reso possibile sia la realizzazione della mostra virtuale con l’utilizzo dello strumento Movio, un software open source (messo a disposizione dall’Istituto Centrale del Catalogo Unico del Mibact) che consente di ammirare anche a distanza le Biccherne e di studiarne i singoli particolari, seguendo dei percorsi tematici, sia il restyling grafico del sito web dell’Archivio, con l’integrazione dello strumento “Arianna” per la pubblicazione on line degli inventari, oltre alla personalizzazione dei database. Fondazione e Vernice hanno affiancato, insieme all’Archivio di Stato, la tirocinante dell’iniziativa “500 giovani per la cultura” durante il suo periodo di formazione consentendole un’esperienza professionale di grande valore scientifico.

Infine, Vernice Progetti ha ideato e realizzato il logo dell’Archivio che raffigura il profilo di Siena, ripreso dal particolare di un manoscritto miniato, “Il libro dei Censi” del 1400, esposto presso il museo dell’Archivio.

«Il Museo delle Tavolette dipinte o Museo delle Biccherne annesso all’Archivio di Stato di Siena ha da oggi un nuovo modo di offrirsi al pubblico: una mostra virtuale che propone, oltre a quello classico che rispetta l’ordine puramente cronologico, tre nuovi percorsi tematici di visita dedicati ai soggetti, ai pittori e ai fondi archivistici. – ha dichiarato Maria Raffaella de Gramatica, direttrice dell’Archivio di Stato – L’Archivio di Stato di Siena ha scelto il suo museo come eccellenza del territorio, per offrire alla giovane laureata la possibilità di cimentarsi nell’uso della piattaforma Movio per la realizzazione di mostre virtuali allo scopo di sviluppare nuove conoscenze nell’ambito della digitalizzazione e gestione delle immagini. Credo che sia stata per lei un’esperienza molto positiva, almeno quanto lo è stato per tutti noi che l’abbiamo ospitata e accompagnata».

«La proficua collaborazione instaurata con l’Archivio di Stato da parte della Fondazione Mps e di Vernice Progetti Culturali, si innesta nell’ambito della realizzazione delle strategie programmatiche dirette alla conservazione e valorizzazione del ricco patrimonio culturale del nostro territorio – ha affermato Davide Usai, direttore generale della Fondazione Mps. Nell’ambito della nostra mission questo progetto rappresenta sicuramente un esempio specifico della nostra nuova operatività che consiste anche nel mettere a disposizione e al servizio della comunità competenze, esperienze e risorse tecnologiche in progettazioni innovative con le istituzioni del territorio».

Al progetto “Le eccellenze del territorio” previsto dal programma formativo promosso dal MiBACT si affianca anche quello della “Grande Guerra e i processi di pace: i luoghi e i contenuti” del quale si è sviluppato il tema “La memoria del territorio” (Documenti e immagini della Grande Guerra) volto in particolare alla descrizione e digitalizzazione di materiali documentari conservati negli Archivi delle Soprintendenze, negli Archivi di Stato e negli Archivi pubblici, relativamente ai monumenti civici selezionati nei tre capoluoghi di provincia: Siena, Grosseto, Arezzo. Il progetto si è articolato in due sezioni: un elaborato pubblicato, corredato di immagini e bibliografia, dal titolo “Il Monumento civico nascosto. Siena, Grosseto e Arezzo in ricordo della Grande Guerra” e un percorso tematico on-line (OPENdata) dal titolo “Monumenti di ‘posizione’: esempi di collocazione nelle città di Siena, Arezzo e Grosseto.

A seguito di una ricognizione e digitalizzazione delle ingenti risorse documentarie, grafiche e fotografiche presenti nei fondi documentari, pubblici e privati e all’aggiornamento dei dati in SigecWeb (Piattaforma nazionale del Sistema Informativo Generale del Catalogo), è stato pubblicato in rete sul sito dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) il primo elaborato, seguendo il percorso “Didattica e formazione- programma 500 giovani per la cultura”. Il percorso tematico on-line invece sarà presto pubblicato sul sito del catalogo generale dei beni culturali – percorsi tematici.

www.archiviodistato.siena.it