La mostra, allestita presso Palazzo Barberini a Roma svela un volto nascosto del grandissimo artista Gian Lorenzo Bernini. Tutti conoscono le sue statue più celebri come l’Apollo e Dafne di Villa Borghese e i capolavori di architettura che crearono la Roma moderna. Ma Bernini era anche pittore: e, come pittore, lavorava solo per se stesso, senza committenze e senza dover rispettare le esigenze e le aspettative di quella stessa società che lo acclamava come il genio del suo tempo. Bernini pittore fu soprattutto un ritrattista. Soprattutto di se stesso. Egli seppe usare il suo tempo privato e la sua libertà per condurre un’implacabile e spietata indagine del proprio volto e della propria anima: proprio per arrivare a quella verità che la maggior parte degli artisti cercava di nascondere.
Bernini pittore
